Soluzioni per le cariche elettrostatiche indesiderate
Nelle moderne produzioni industriali l’utilizzo sempre più massiccio di materiali sintetici e l’aumento considerevole delle velocità di lavoro, hanno intensificato un fenomeno fisico: l’elettricità statica.
Questo fenomeno si produce soprattutto per lo sfregamento di un materiale con un’altra superficie generando uno squilibrio tra gli ioni positivi e negativi presenti nell’aria e può provocare dannose conseguenze per la produzione.
Infatti i materiali carichi elettrostaticamente possono attirare polveri, attaccarsi tra loro, provocare archi voltaici e innescare incendi.
Questi inconvenienti rallentano e in alcuni casi arrestano il processo produttivo causando notevoli perdite di tempo e un corrispondente aumento dei costi di produzione.
Al fine di risolvere questi problemi abbiamo realizzato una gamma di ionizzatori adatti all’impiego su diverse macchine operatrici e grazie alla nostra decennale esperienza siamo in grado di studiare e progettare ionizzatori per qualsiasi applicazione.
Per qualsiasi domanda non esistate a contattarci. I nostri tecnici sono a Vostra disposizione.
Alimentatori
antistatici
La funzione dell'alimentatore antistatico è quella di trasformare la tensione di rete e attivare un principio di elevazione della stessa ad un livello di alta tensione necessario per il funzionamento degli elettrodi ionizzanti, che sono allacciati elettricamente all'alimentatore antistatico.
Barre di carica
elettrostatica
In molte applicazioni industriali si presenta la necessità di far aderire materiali tra loro come ad esempio fogli di carta decorata a pannelli di legno, film plastici protettivi su lamiere preverniciate o lastre di vetro, polveri di vario genere per creare strati di preservazione delle superfici o graniglie nel settore degli abrasivi flessibili, film ad avanzamento rapido su macchine confezionatrici o per la produzione di sacchetti.
Ugelli di carica
elettrostatica
Trovano applicazione ottimale su macchine confezionatrici per giornali, tovaglioli, rotoli di carta decorati e ovunque sia indispensabile evitare lo spostamento dei bordi sovrapposti prima del forno di termoretrazione; oppure sulle presse di iniezione dove c'è la necessità di far aderire particolari decorati sullo stampo.